IL TEMA DEL 2018 PER LA GIORNATA MONDIALE DEGLI INSEGNANTI E’ “LIBERTA’ DI INSEGNARE, DARE MAGGIOR POTERE AGLI INSEGNANTI”. CERTAMENTE UN TEMA ACCATTIVANTE, ANCHE SE RITENIAMO CHE PIU’ CHE POTERE GLI INSEGNANTI RIVENDICANO IL RISPETTO DELLA LORO PROFESSIONE, E UNA MAGGIORE ATTENZIONE DA PARTE DELL’OPINIONE PUBBLICA, DALLE FAMIGLIE E DAGLI APPARATI GOVERNATIVI.
L’ITALIA, POI, DAL SUO CANTO, SEMBRA POCO ATTENTA E DISINTERESSATA A QUESTI TEMI, E, ANCOR PIU’ LO SONO COLORO CHE GOVERNANO LA COSA PUBBLICA. NEL RECENTE DEF SI E’ PARLATO DI TUTTO FUORCHE’ DELLA SCUOLA. NON ENTRIAMO NELLA POLEMICA DEL REDDITO DI CITTADINANZA, MA CERTAMENTE OVE SI FOSSERO INVESTITE RISORSE SULLA SCUOLA, SULLA FORMAZIONE DELLE NUOVE GENERAZIONI E SULLO SVILUPPO PROFESSIONALE DEL PERSONALE SCOLASTICO BEN DIFFICILMENTE L’EUROPA POTEVA CENSURARE EVENTUALI SFORAMENTI. MA SI SA E’ PIU’ SEMPLICE AVERE CONSENSI DALLE CLASSI MENO PREPARATE CHE DA QUELLE CHE, PER PREPARAZIONE CULTURALE RIESCONO A GIUDICARE E DECIDERE SULLE POLITICHE CHE UN PARLAMENTO E UN GOVERNO FA PER IL PAESE: LEGGE 107 DOCET !!!
A PRESCINDERE DA QUESTE CONSIDERAZIONI, CI AUGURIAMO CHE IN TUTTE LE SCUOLE OGGI SI FACCIA UNA RIFLESSIONE SUL TEMA PROPOSTO DALL’UNESCO AFFINCHE’ ANCHE GLI STUDENTI CAPISCANO QUANTO SIA IMPORTANTE IL RUOLO CHE I DOCENTI RIVESTONO NELLA SCUOLA E NELLA SOCIETA’
VORREMMO, PROPRIO IN QUESTA GIORNATA, RICHIAMARE L’ATTENZIONE DEGLI EX DOCENTI, ORA DIRIGENTI, SUL RUOLO DEGLI INSEGNANTI NELLE SCUOLE. SIAMO FORTEMENTE PREOCCUPATI PER QUANTO STA ACCADENDO IN ALCUNE SCUOLE DELLA PROVINCIA, OVE ASSISTIAMO A COMPORTAMENTI NON CONSONI AD UNA COMUNITA’ SCOLASTICA. IMPORRE SCELTE UNILATERALI, IMPORRE IL PROPRIO RUOLO A FORZA DI “MINACCE DI SANZIONI DISCIPLINARI”, IMPORRE E RITENERE CHE LA LEADERSHIP DIRIGENZIALE POSSA ESSERE SVOLTA CON INVETTIVE GRIDATE NEI CORRIDOI DELLE SCUOLE, ED ALTRI COMPORTAMENTI SIMILI, NON SOLO “FA SCADERE IL LIVELLO AUTOREVOLE CHE UN DIRIGENTE DOVREBBE SEMPRE AVERE” MA INGENERA CONFLITTI, E GRAVE NOCUMENTO AL RUOLO DI EDUCATORI E FORMATORI CHE DEVE CONTRADDISTINGUERE TUTTI I DOCENTI E, DIREMO, TUTTI GLI OPERATORI SCOLASTICI, OVVIAMENTE A COMINCIARE DAL DIRIGENTE SCOLASTICO.
SI ALLEGANO LE RACCOMANDAZIONI UNESCO SULLO STATUS DEGLI INSEGNANTI RISALENTI AL 1966.