IL MIUR CON NOTA DEL 7 NOVEMBRE 2019 HA DATO INIZIO ALLA PROCEDURA PER L’ATTIVAZIONE DEL V CICLO PER IL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO DI SPECIALIZZAZIONE PER POSTI DI SOSTEGNO NELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO.
IN SOSTANZA, IL MIUR HA CHIESTO ALLE UNIVERSITA’ DI COMUNICARE IL FABBISOGNO TERRITORIALE DEI DOCENTI DI SOSTEGNO, AI FINI DELLA COPERTURA DEI POSTI E DELLE NECESSITA’ DELLE SCUOLE, TENENDO ANCHE CONTO DEGLI IDONEI DEL IV CICLO (QUINDI TUTTI GLI IDONEI DEL PRECEDENTE TFA SOSTEGNO – IV CICLO – SARANNO AMMESSI SENZA SOSTENERE ESAMI – AL V CICLO) CHE, A DOMANDA, POTRANNO ESSERE AMMESSI A PARTECIPARE AI CORSI DI SPECIALIZZAZIONE SENZA PARTECIPARE ALLE RELATIVE PROVE D’ESAME.
LE UNIVERSITA’, DAL CANTO LORO, EFFETTUATA UNA REVISIONE DELLE NECESSITA’ DEL TERRITORIO, TENENDO CONTO DEGLI IDONEI CHE NON SONO STATI AMMESSI AL IV CICLO E CHE, PERTANTO, POTREBBERO PRESENTARE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE (ANCHE IDONEI DI UN SETTORE CHE HANNO OPTATO PER LA PARTECIPAZIONE AD ALTRO SETTORE – PER ESEMPIO VINCITORI MEDIA E SUPERIORE CHE HANNO OPTATO PER MEDIA E CHE ORA POSSONO PRODURRE DOMANDA PER SUPERIORE SOSTEGNO), FARANNO PERVENIRE AL MIUR LA DISPONIBILITA’ AD ORGANIZZARE IL V CICLO DI SPECIALIZZAZIONE RICHIEDENDO I POSTI CHE INTENDONO GESTIRE E METTERE A CONCORSO.
SI RICORDA CHE IL NUMERO MASSIMO RESTA FISSATO IN CIRCA 14 MILA POSTI A LIVELLO NAZIONALE.
TENUTO CONTO DELLA TEMPISTICA DELLA PROCEDURA (DOPO LA RICHIESTA DELLE UNIVERSITA’, OCCORRE ACQUISIRE I VARI PARERI DEL CRUI, DEL CUN E DEL CONS.SUPER.P.I.) AI FINI DELL’ EMISSIONE DEL DECRETO DI AUTORIZZAZIONE ALLE UNIVERSITA’ E ALLA SUCCESSIVA PUBBLICAZIONE DEI BANDI PER LA SELEZIONE, E’ PREVEDIBILE CHE LA PREDETTA PUBBLICAZIONE POTREBBE VEDERE LA LUCE ENTRO IL MESE DI GENNAIO/INIZI FEBBRAIO 2020, PER CUI LE PROVE SELETTIVE ANDREBBERO A RICADERE PER GLI INIZI DI MARZO 2020.
ECCO IL TESTO DELLA RICHIESTA DEL MIUR ALLE UNIVERSITA’, CON LA PRECISAZIONE CHE, NEL PRIMO CAPOVERSO DELLA NOTA (EVIDENTEMENTE IL COPIA E INCOLLA DI PRECEDENTI NOTE PRODUCE QUESTI “MASCROSPOPICI” ERRORI), E’ ERRONEAMENTE INDICATO IL POSSESSO DEL REQUISITO DELL’ABILITAZIONE PER LA PARTECIPAZIONE AL CORSO, MENTRE, COME E’ NOTO, LA LEGGE 30.12.2018, N.145 AL COMMA 792 HA MODIFICATO IL D.L.vo 59/2017 NELLA PARTE IN CUI NON CONSENTIVA AI LAUREATI CON 24 CFU DI PARTECIPARE AL TFA SOSTEGNO. INFATTI, LA STESSA NOTA MIUR, POI, AL SECONDO CAPOVERSO SI CORREGGE E FA RIFERIMENTO PER I REQUISITI DI ACCESSO AL D.M. 92/2019 CHE HA RECEPITO LA MODIFICA INTRODOTTA DALLA LEGGE 145/2018.
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA -DIPARTIMENTO PER LA FORMAZIONE SUPERIORE E PER LA RICERCA– Direzione generale per io studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore Ufficio 3° Accesso programmato e formazione superiore ai fini dell’insegnamento scolastico
Ai Rettori delle Università statali e non statali (escluse telematiche)
e.p.c. Al Presidente della CRUI
AI Presidente del CUN
AI Direttore del CINECA LORO SEDI
AI Capo di Gabinetto
Alla Direzione Generale per il personale scolastico
SEDE
Oggetto: Avvio percorsi di specializzazione per il sostegno agli alunni con disabilità della scuola dell’infanzia e primaria e della scuola secondaria di I e II grado per l’A.A. 2019/2020 Indicazioni operative – V° CICLO
Si comunica che, nelle more dell’attuazione delle procedure previste dai decreti legislativi nn. 59 e 66 del 2017, è pervenuta l’indicazione di procedere ad organizzare un nuovo ciclo di percorsi di specializzazione per le attività di sostegno, dedicati ai docenti di ogni ordine e grado , già abilitati, da attivare per l’anno accademico 2019/2020.
Si chiede pertanto alle SS.LL di procedere all’inserimento nell’apposito link della Banca Dati RAD-SUA CdS, anche in convenzione tra più Atenei, delle proposte di attivazione dei corsi in parola, di cui ai DDMM 249/2010 e 30 settembre 2011, indicando il massimo del potenziale formativo distinto per ogni ordine e grado di istruzione scolastica, nel rispetto dei requisiti di cui agli articoli 2 e 3 del DM 8 febbraio 2019, n. 92.
In considerazione dell’elevato numero di idonei del IV° ciclo TFA, occorre far presente che, nell’elaborazione del piano di offerta formativa, ogni Ateneo dovrà tener conto di eventuali idonei che, ai sensi dell’art. 4 comma 4 del DM 92/19, potranno essere ammessi in soprannumero presso le stesse sedi in cui hanno sostenuto le prove, questo salvo motivata deroga che sarà gestita direttamente tra le istituzioni accademiche interessate.
Inoltre, appare opportuno ricordare per la fase di redazione dei bandi di Ateneo, che l’art. 5 del DM 92/19 relativo ai titoli di accesso, non trova più applicazione in quanto si tratta di disposizione transitoria.
Per l’inserimento delle proposte di attivazione, la Banca Dati sarà aperta dal 12.11.2019 ai 6.12.2019.
Si ringrazia per la collaborazione.
IL DIRETTORE GENERALE
Dott.ssa Maria Letizia Melina