Secondo i post che i nostri ministri e onorevoli sono ormai soliti utilizzare per essere presenti e seguiti sui social, nel prossimo decreto (annunciato anche questo da dopo Pasqua ma che ancora non vede la luce…un parto molto difficile…mentre il paese chiede risposte certe e celeri) vi sarebbe (il condizionale è d’obbligo) un aumento di 16 mila posti da destinare alle immissioni in ruolo dei ….e qui viene il bello…!!!
La Ministra Azzolina riferisce pomposamente che 8000 posti saranno destinati al concorso straordinario scuole secondarie (quindi ai precari) e 8000 al prossimo concorso ordinario scuole secondarie.
Il Vicepresidente della 7^ Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali), viceversa, non solo rivendica al suo impegno per il risultato ottenuto, ma afferma che tutti e 16 mila sono destinati ai precari. In tal modo i posti per il concorso straordinario salirebbero da 24 mila a 40 mila !!
Ora, preg.mi diteci : chi dei due non ha capito niente di ciò che ha fatto inserire (ammesso che siano stati loro) nel decreto in corso di approvazione ? Nell’uno e nell’altro caso non solo non ci avete fatto una bella figura ma vi invitiamo vivamente a smetterla di FARE ANNUNCI A GOGO’ E CONTRASTANTI FRA DI LORO.
Siate, almeno in questo periodo, seri, mettetevi d’accordo e fate un COMUNICATO ISTITUZIONALE ATTENDIBILE E DITECI QUESTI 16 MILA POSTI A QUALI CONCORSI SONO DESTINATI.
Nell’attesa di conoscere la verità, consentiteci una riflessione:
- prima di annunciare i 16 mila, non sarebbe auspicabile l’emanazione del decreto con cui occorre assumere i 4500 docenti sui postI ex collocati a riposo quota 100 DAL 1.9.2019? Anche qui, tanti annunci ma poco arrosto…
- se l’annuncio della ministra è, poi, valido, non è serio dire da settembre altri 16 mila assunzioni perche’ di questi solo 8000 andrebbero ad assunzione dal 1^ settembre 2020, mentre gli altri 8000, essendo destinati al concorso ordinario, saranno utilizzabili dal 1^ settembre 2021 (forse….se il concorso viene svolto in tempo) se non addirittura nel 2022.
In sintesi, risparmiateci simili annunci perchè, in quanto poco esperti delle norme di legislazione scolastica, finite per essere smentiti in poche righe…..