Dopo la bocciatura della Ragioneria Generale dello Stato all’emendamento inserito nel Decreto Scuola – per l’indizione di un bando di concorso riservato per docenti precari specializzati con 3 anni di servizio su posti di sostegno, ecco che lo stesso emendamento, con alcune correzioni, viene inserito nel Decreto Rilancio-Legge n. 34/2020- che deve essere convertito in legge dal Parlamento.
Vediamo di cosa si tratta.
Con l’emendamento proposto, ove approvato, il Ministero dell’Istruzione viene autorizzato a bandire concorso per per titoli ed esame orale, su base regionale, finalizzate all’accesso in ruolo su posto di sostegno dei docenti in possesso del relativo titolo di specializzazione. I candidati devono sostenere una prova orale, avente ad oggetto i programmi vigenti nei corrispondenti concorsi ordinari per titoli ed esami, e una prova pratica relativa alla trattazione di un caso concreto. Viene stilata una graduatoria sulla base della valutazione dei titoli e del voto conseguito nella prova-
Al concorso possono partecipare solo i docenti che non risultano già collocati, per i posti di sostegno, in graduatorie preordinate alle immissioni in ruolo. Ciascun soggetto può presentare domanda di partecipazione in una sola Regione e per tutte le procedure per cui possiede il titolo di specializzazione.
Le graduatorie così formate sono soggette ad integrazione con cadenza biennale e con possibilità di inserimento anche altri docenti che, medio tempore, hanno conseguito i titoli necessari per accedere al concorso. L’immissione in ruolo da tale graduatoria avviene dopo che sono esaurite sia le GAE che concorsi straordinari e ordinari (compresa procedura cosiddetta chiamata veloce).