Sembrerebbe giunta finalmente …in stazione…..la pubblicazione della ordinanza ministeriale con cui si darà avvio alla presentazione delle domande di aggiornamento e nuova inclusione nelle graduatorie di istituto per il personale ata per il triennio 2021/2024. Infatti, secondo notizie da ufficializzare, la data prevista sarebbe alcuni giorni successivi al 20 marzo 2021.
Si ribadisce che la domanda si potrà presentare solo ONLINE sul portale del Ministero ISTANZE ONLINE.
Coloro, quindi, che sono in possesso dei vecchi codici di acceso su ISTANZE ONLINE non dovranno fare altro adempimento (noi consigliamo solo di verificare che il codice non sia scaduto provando ad accedere a istanze online. Anche se il codice è scaduto comunque si può aggiornare).
Viceversa, coloro che non sono in possesso dei vecchi codici di accesso a ISTANZE ONLINE dovranno, a partire dal 1° marzo 2021 accedere con lo SPID.
Prima di tutto vediamo cosa è LA PIATTAFORMA MINISTERO ISTRUZIONE DI ISTANZE ONLINE
E’ una piattaforma web gratuita, denominata POLIS – Presentazione On Line delle IStanze, che il Ministero dell’Istruzione, ha messo a disposizione del personale scolastico e di quanti desiderano lavorare nella scuola.
Il portale Istanze Online MIUR ha l’obiettivo di snellire i procedimenti amministrativi e permette di accedere a vari servizi telematici, quali ad esempio la visualizzazione del punteggio nelle graduatorie del personale docente e/o ATA (Ausiliari Tecnici Amministrativi).
Si diceva prima che dal 1^ marzo 2021 per utilizzare le funzioni disponibili bisogna essere registrati SOLO ED ESCLUSIVAMENTE con un account SPID CHE permette di accedere ai portali della pubblica amministrazione usando una sola username e password.
Questo sistema rende molto più semplice l’accesso ai servizi online ed evita di dover ricordare credenziali diverse per ogni differente sito web che si utilizza.
In questa utile guida ti spieghiamo che cos’è lo SPID, come richiederlo, come funziona e dove si può usare.
COSA CAMBIA PER LA REGISTRAZIONE DA MARZO 2021
SPID può essere richiesto da tutti i cittadini italiani o comunque in possesso di una carta d’identità e di un codice fiscale italiani in corso di validità, che siano maggiorenni, residenti in Italia o all’estero.
COSA SERVE PER RICHIEDERE LO SPID
Per richiedere lo SPID servono
- un indirizzo e-mail;
- il numero di telefono del proprio cellulare;
- un documento di identità valido a scelta tra: carta di identità elettronica (formato tessera), passaporto o patente;
- la propria tessera sanitaria con il codice fiscale.
COME RICHIEDERE LO SPID
Per richiedere SPID è necessario scegliere un Identity Provider (fornitore di Identità Digitale) fra quelli accreditati dall’AgID, Agenzia per l’Italia Digitale, e registrarsi sul sito dello stesso. La procedura di registrazione prevede 3 passaggi:
- inserimento dei dati anagrafici;
- creazione delle credenziali SPID;
- riconoscimento.
QUALI SONO GLI OPERATORI SPID ABILITATI AL RILASCIO?
Gli operatori che attualmente possono rilasciare le credenziali SPID sono in totale 9 e sono i seguenti:
- Aruba;
- InfoCert;
- Intesa (Gruppo IBM);
- Lepida;
- Namirial;
- Poste;
- Sielte;
- SpidItalia (Register.it);
- Tim.
Sebbene non vi siano differenze tra gli SPID attivati dai vari operatori, è importante sapere che il servizio di rilascio delle credenziali offerto può presentare parametri diversi a seconda del gestore scelto. Ecco di seguito quali parametri che possono cambiare tra i diversi ID Provider.
MODALITÀ DI RICONOSCIMENTO
- di persona (ossia recandosi presso una sede locale);
- tramite Carta di Identità Elettronica (CIE);
- con Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
- tramite Firma Digitale;
- da remoto, tramite webcam o App proprietarie del singolo gestore;
- da remoto, tramite un audio-video da registrare con il proprio PC o smartphone ed in cui mostrare documento di riconoscimento e tessera sanitaria o codice fiscale (al momento, tale modalità è attiva solo con l’operatore Lepida).
Gli operatori abilitati al rilascio delle credenziali SPID possono offrire da 1 a 3 livelli di sicurezza. Nello specifico questi sono:
- Primo Livello: permette di accedere ai servizi online tramite un nome utente e una password scelti dall’utente;
- Secondo Livello: è utile per i servizi che necessitano di un grado di sicurezza superiore e richiede un nome utente e una password, più la generazione di un codice temporaneo di accesso, denominato One Time Password – OTP, o l’utilizzo di un’App. Per ottenere l’OTP non è necessario disporre di uno smartphone, dato che il codice si può ricevere anche tramite sms;
- Terzo Livello: in aggiunta allo user name e alla password, richiede un supporto fisico in grado di gestire chiavi crittografiche, come una smart card o un dispositivo per la firma digitale remota (HSM), che verrà fornito dal gestore prescelto.
Come scegliere quale livello di sicurezza attivare? Bisogna verificare quale livello di sicurezza SPID è richiesto per accedere al servizio di nostro interesse. Ad esempio per accedere ai servizi INPS è richiesto lo SPID con credenziali di livello 2 o 3. Di conseguenza il primo livello non è sufficiente.
Diversi operatori offrono il servizio in modo completamente gratuito se si effettua il riconoscimento di persona. Alcuni gestori richiedono il pagamento di una somma di denaro per utilizzare la modalità di riconoscimento via webcam o per servizi accessori.
Quanto tempo ci vuole per ricevere lo SPID? Il tempo di rilascio varia a seconda dell’operatore. In media, le procedure impiegano da un minimo di 5 a un massimo di 20 minuti ma tale tempistica è determinata anche dalla modalità di riconoscimento prescelta.
FAQ: DOMANDE E RISPOSTE FREQUENTI
Per completezza, riportiamo di seguito l’elenco delle Domande più frequenti su SPID (FAQ) e le sue caratteristiche.
Come richiedere lo SPID gratuitamente?
Le credenziali SPID si possono richiedere gratuitamente ad uno degli Identity Provider abilitati (Aruba, Infocert, Intesa, Namirial, Poste, Register, Sielte, Tim o Lepida). Alcuni di essi, tuttavia, oltre all’erogazione gratuita, offrono anche modalità di registrazione a pagamento.
Come si usa lo SPID?
Una volta ottenute le proprie credenziali, ossia username e password, basta inserirle nella pagina web di login presente sui siti della Pubblica Amministrazione che permettono l’accesso ai servizi online tramite SPID.
Ho perso le credenziali SPID. Cosa devo fare?
In caso di smarrimento, è sempre possibile recuperare le credenziali. Per farlo è necessario accedere al sito internet del Provider che ha rilasciato SPID e seguire la procedura di recupero descritta nell’area dedicata.
Posso annullare la richiesta di SPID ad un Provider e sceglierne un altro?
Sì è possibile annullarla in qualsiasi momento e procedere alla nuova richiesta verso un gestore differente. Per attuare l’annullamento, occorre contattare il gestore e seguire la procedura che verrà indicata.
Quante Identità Digitali posso avere?
È possibile richiedere più identità digitali (anche con livelli di sicurezza diversi) e rivolgersi a differenti gestori di identità digitale.
Che differenza c’è tra Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e SPID?
I due strumenti rispondono a funzioni in parte diverse. Inoltre, mentre la CNS non è interamente dematerializzata, l’account SPID non richiede necessariamente un lettore di carte e può essere utilizzato sia da computer che da mobile.
Le aziende possono avere SPID?
Al momento no, però il responsabile legale dell’azienda può utilizzare il proprio SPID per usufruire dei servizi online per l’impresa. Inoltre è anche possibile dotare i propri dipendenti di identità digitali per uso professionale della persona giuridica.
In futuro potranno esserci altri Identity Provider?
Sì, qualunque soggetto in possesso dei requisiti necessari per operare come gestore di identità può fare richiesta di accreditamento all’Agenzia per l’Italia Digitale.
Gli altri strumenti di accesso ai servizi della PA (CNS, registrazioni a siti, ecc.) potranno ancora essere utilizzarli dopo aver ricevuto SPID?
Nella fase di avvio del Sistema Pubblico di Identità Digitale tutti gli strumenti coesisteranno con SPID. Successivamente, con la progressiva implementazione del Sistema, tutti i servizi online degli enti pubblici saranno accessibili tramite SPID.
E’ necessario possedere uno smartphone per usare SPID?
No, eccetto per i casi in cui si decide di utilizzare l’apposita app per smartphone e tablet.
Dunque per effettuare la registrazione sul portale bisogna aver attivato SPID.
Gli utenti che già possiedono le credenziali di accesso alla piattaforma Istanze Online possono continuare ad usarle fino alla data di naturale scadenza, comunque non oltre il 30 settembre 2021.
Gli utenti che intendono presentare una istanza al Ministero dell’Istruzione nel comparto scuola devono utilizzare la piattaforma POLIS Istanze online Miur, registrandosi al sistema. I cittadini possono quindi comunicare con il Miur attraverso il portale Istanze Online.
Quando serve utilizzare Istanze Online? Il servizio web Miur va utilizzato per presentare in modalità digitale le domande relative ai principali procedimenti amministrativi relativi al personale del settore scolastico.
Una volta ottenuto lo SPID occorrerà registrarsi su ISTANZE ONLINE E ABILITARSI
Occorre accedere direttamente con le credenziali SPID. La procedura online di registrazione Istanze Online, infatti, resta in uso solo per i minorenni, in quanto impossibilitati a richiedere le credenziali SPID. Inoltre, bisogna disporre di un documento di riconoscimento valido e del Codice Fiscale o della Tessera Sanitaria, in quanto durante la compilazione del modulo informatizzato vengono richiesti dei dati desumibili da questa documentazione.
Una volta avuti a portata di mano i documenti necessari, è possibile iniziare la procedura di accreditamento, che prevede le seguenti fasi:
- accedere al modulo di abilitazione, cliccando su Accedi dalla home page del portale web Istanze Online, per entrare nell’area riservata al Login, e su Entra con SPID per accedere, selezionando il proprio provider SPID e inserendo le credenziali;
- inserire i dati richiesti, scegliere la domanda per il recupero del codice personale e cliccare su Conferma;
- scaricare e stampare il modulo di adesione, cliccando su Scarica modulo di adesione. Il modulo viene inviato anche all’indirizzo di posta elettronico indicato tra i dati di recapito;
- cliccare su Accetto per ottenere, tramite mail, il codice personale temporaneo, il modulo di adesione e le istruzioni per proseguire, e su Esci per effettuare il Logout;
- accedere nuovamente al servizio utilizzando il codice temporaneo per effettuare la modifica obbligatoria del codice personale temporaneo – CPT, impostando un nuovo codice personale – CP, cioè un codice alfanumerico diverso dalla password;
- se la procedura si è conclusa correttamente, visualizzare la schermata di conferma dell’avvenuta abilitazione al servizio.
Chi si registra con le credenziali SPID non deve effettuare l’identificazione fisica presso una istituzione scolastica, dunque il riconoscimento fisico non è più necessario. Al termine della procedura, è possibile presentare la domanda di interesse e, in qualsiasi momento, modificare i propri dati e accedere ad una serie di funzioni che permettono di interagire con la pubblica amministrazione online. Vi ricordiamo che il CP può essere recuperato, in caso di smarrimento, dalla propria pagina personale sul portale POLIS.