La settimana che sta per iniziare dovrebbe (il condizionale è d’obbligo quando le procedure sono di competenza del dicastero dell’Istruzione) vedere l’inizio delle procedure di immissione in ruolo.
Tutti i docenti che risulteranno individuati dagli uffici periferici del Ministero dell’Istruzione (USR E UST) dovranno collegarsi al portale di istanze on line attraverso cui si potrà esprimere le proprio preferenze di provincia e\o classe di concorso.
CLICCA QUI PER SCARICA LA: guida ufficiale per la compilazione.
ATTENZIONE:
Gli uffici scolastici regionali e uffici scolastici provinciali nel procedere alla pubblicazione di avvisi sui propri siti, fisseranno anche le scadenze in cui potranno essere presentate le varie istanze.
L’accesso all’applicazione avviene dal portale Polis Istanze Online del Ministero dell’Istruzione. Al portale istanze on-line si può accedere tramite:
- le credenziali SPID
- le credenziali di Istanze On Line (solo per le registrazioni avvenute prima dell’1 marzo 2021 in quanto non sono consentite nuove registrazioni. Le credenziali di Istanze On Line potranno essere utilizzate fino al 30 settembre 2021, dopodiché l’accesso sarà consentito solo con lo SPID).
Il docente ha a disposizione l’elenco delle domande disponibili.
In particolare, quindi, il docente troverà nel portale l’istanza per la presentazione della domanda ‘Informatizzazione Nomine in Ruolo – Espressione preferenze provincia-classe di concorso/tipo posto’. Fare clic su “Vai alla compilazione” per compilare l’Istanza.
Fare clic su “Vai alla compilazione” per compilare l’Istanza.
Dopo la pagina iniziale l’aspirante trova le indicazioni su quali sono i turni di convocazione ai quali può partecipare (secondo quanto stabilito dall’USR), il periodo nel quale può inoltrare la domanda e lo stato delle domanda.
Il discrimine che gli uffici periferici del Ministero utilizzeranno per determinare le convocazioni è rappresentato dal numero dei posti autorizzati e disponibili per le nomine in ruolo, gli USR e gli UST definiscono, nella apposita funzione informatizzata a loro disposizione, i turni di convocazione per ciascun canale di reclutamento GAE o GM (GM 2016, GMRE 2018, Fascia Aggiuntiva e GM concorso straordinario 2020, GM concorso STEM, GPS 1 fascia.
ATTENZIONE:
Si dovrà compilare tutte le domande, pena il trattamento d’ufficio per i turni per i quali non presenterà domanda
SCELTA DELLE PROVINCE
Il sistema prospetta tutte le province e insegnamenti per cui l’utente dovrà esprimere il proprio gradimento ai fini di una individuazione per le nomine in ruolo. L’utente deve esprimere il proprio gradimento assegnando l’ordine di preferenza come da figura, utilizzando le frecce su e giù per spostare gli elementi dell’elenco.
Se l’utente non vuole partecipare ad una delle province/insegnamento deve esprimere la propria rinuncia, cliccando sul cestino. A questo punto, la provincia/insegnamento si troverà nella sezione di destra e non sarà oggetto della fase di individuazione automatica a cura del sistema. Con la freccetta accanto all’elemento nella sezione delle rinunce, l’utente può reinserire l’elemento nell’elenco.
FASI E TURNI
La procedura sarà articolata in due fasi. A sua volta in ciascuna ciascuna fase potrà essere articolata in due o più turni (a seconda delle classi di concorso\tipologie di posto coinvolte in ciascun turno).
- FASE I
Nella prima fase gli aspiranti dovranno indicare, in ordine di preferenza, gli abbinamenti classe di concorso (tipo posto)/provincia con i quali intendono partecipare alle “convocazioni”.
Per le GM, ciò significa indicare in ordine di preferenza le province della regione in cui è stato sostenuto il concorso.
Per la GAE, ancorché si tratti di graduatorie provinciali, andrà ugualmente indicato l’abbinamento tra il tipo di posto (o la classe di concorso) e la provincia, che ovviamente sarà quella cui afferisce la graduatoria a esaurimento. Il sistema, per individuare le priorità di cui tenere conto nel disporre l’assunzione, farà riferimento alla sequenza di abbinamenti fra classe di concorso (o tipo di posto) e provincia decisa dall’interessato.
Una volta assegnata la provincia agli aspiranti presenti nelle graduatorie dei concorsi l’esito di questa prima fase viene comunicato tramite mail.
- FASE II
Le due Fasi sono logicamente e cronologicamente separate. Pertanto gli aspiranti a nomina sono tenuti a presentare autonome istanze per partecipare alle operazioni: una prima istanza finalizzata all’individuazione da GM o da GAE; una seconda istanza finalizzata alla assegnazione della sede.
Se si è convocati in turni diversi da più graduatorie si presentano altrettante istanze e si ottiene una proposta di assunzione per ciascuna graduatoria.
Se invece nel medesimo turno di nomina si è convocati per più classi di concorso/tipo di posto, nella istanza l’aspirante potrà ordinare secondo la propria preferenza tutti i possibili abbinamenti Provincia/posto. In quest’ultimo caso l’assegnazione ad una provincia/classe di concorso o tipo di posto comporta l’esclusione delle altre preferenze espresse, per cui è molto importante esprimere un ordine di preferenza che ricalchi effettivamente ciò che il candidato auspica.L’istanza con l’indicazione della coppia Provincia/classe di concorso va presentata anche da chi è convocato da GAE e ha una sola provincia e una sola classe di concorso o tipo di posto.
RINUNCIA
Al fine di ottimizzare le operazioni e consentire la massima copertura dei posti è opportuno che il personale eventualmente non interessato a partecipare alla procedura di immissione in ruolo per le classi di concorso nelle cui graduatorie risulta inserito, di formulare la rinuncia a detta immissione all’interno della stessa procedura informatizzata al fine di evitare che l’Amministrazione debba procedere ad una nomina d’ufficio, che inevitabilmente pregiudicherebbe gli interessi di altri candidati cui verrebbe sottratta la disponibilità del posto.
ASSEGNAZIONE D’UFFICIO AI DOCENTI CHE NON PRESENTANO DOMANDA
Gli aspiranti in posizioni di graduatoria utili alla nomina che non presentino domanda, saranno trattati d’ufficio dalla procedura come assenti. Il trattamento d’ufficio avverrà in coda al trattamento a domanda. Di conseguenza, chi intende rinunciare alla proposta di nomina in ruolo dovrà comunque compilare la domanda e rinunciare espressamente all’eventuale proposta di nomina in ruolo, indicando “Rinuncia” per tutte le province della Regione (o solo per alcune di esse).
Il trattamento in coda avverrà a partire dalla provincia capoluogo. L’aspirante che non presenta domanda e ha titolo alla nomina su più classi di concorso dalla medesima graduatoria (GM 2016 su ambito disciplinare) sarà trattato a partire dalla classe di concorso del II grado per gli ambiti verticali e secondo l’ordine di codifica delle classi di concorso per gli ambiti orizzontali (es. prima A12 e poi A13).
TITOLI DI RISERVA
Vengono mostrati anche i titoli di riserva posseduti a suo tempo dichiarati in occasione della domanda di partecipazione al concorso o di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento (GAE).
INOLTRO DELLA DOMANDA
Quando l’utente ha terminato, può procedere con l’inoltro della domanda cliccando su ‘Inoltra’. A ‘Conferma’ avvenuta si procede all’aggiornamento dello stato della domanda che viene portato a ‘Inoltrata’.
N.B: Per effettuare l’inoltro o l’annullo dell’inoltro non occorre più il codice personale
Il sistema prospetta un opportuno messaggio di avvenuto inoltro e fornisce alcune indicazioni all’utente tra le quali l’indirizzo e-mail al quale è stata inviata la domanda compilata.
L’utente ha la possibilità di visualizzare il pdf della domanda cliccando su ‘Visualizza pdf’.
Con l’inoltro, la domanda in formato PDF viene salvata nella sezione “Archivio” delle Istanze online.
La email con il documento in formato PDF viene inviata ad ogni indirizzo presente per l’utente e registrato per l’utenza di portale:
- indirizzo di posta elettronica istituzionale;
- indirizzo di posta elettronica privata.
Dopo l’inoltro della domanda, i dati presenti nel PDF potranno essere modificati solo previo annullamento dell’inoltro. L’aspirante dovrà quindi procedere all’annullamento tramite apposita funzionalità, modificare i dati e provvedere ad un nuovo inoltro.
MODIFICA DELLA DOMANDA E ANNULLO DELL’INOLTRO
Dopo l’inoltro della domanda è possibile modificare la domanda ma è necessario dapprima annullare il precedente inoltro cliccando su ‘Annulla Inoltro’: in questo caso il sistema chiede di confermare l’operazione con la digitazione del codice personale.
A ‘Conferma’ avvenuta, verificata la validità del codice personale, si procede all’aggiornamento dello stato della domanda che viene riportato a ‘Inserita’.
Il PDF della domanda, precedentemente salvato nell’archivio documentale, viene marcato come ANNULLATO.
Terminato l’aggiornamento per quanto di interesse, l’utente deve provvedere ad un nuovo inoltro.