L’Inps  ha pubblicato la circolare operativa che consente a chi abbia figli positivi  o in quarantene di chiedere il congedo parentale Covid. 

L’istituto previdenziale ha comunicato che l’art. 17 del decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221 ha prorogato fino al 31 marzo 2022 il termine per la fruizione del congedo”. La possibilità di chiederlo riguarda “genitori con figli affetti da SARS CoV-2, in quarantena da contatto o con attività didattica o educativa in presenza sospesa o con centri diurni assistenziali chiusi, per la cura dei figli conviventi minori di anni 14, per un periodo corrispondente, in tutto o in parte, alla durata dell’infezione da SARS CoV-2, alla durata della quarantena da contatto del figlio, ovunque avvenuto, nonché alla durata del periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza o di chiusura dei centri diurni assistenziali”.

In sostanza, la misura è valida per lavoratori dipendenti pubblici e privati. Consente ai genitori di figli conviventi minori di anni 14, o con disabilità grave, di rimanere a casa, in maniera alternativa, se l’attività didattica in presenza dei figli venisse sospesa oppure nel caso i figli risultassero positivi o fossero costretti a stare in quarantena

Tale precisazione dell’INPS deve essere utilizzata per quelle situazioni, speriamo non si abbiano a verificare, riconducibili a quei casi per i quali, in conseguenza della riapertura delle scuole, si debba assistere ad un aumento esponenziale  di infezione per gli studenti, con conseguente necessità per un genitore di rimanere a casa.

MESSAGGIO INPS-SCARICA