In sede di conversione in Legge del Decreto 228/2021 (c.d. Milleproroghe) le commissioni riunite I e V della Camera hanno approvato un importante emendamento (il 5.21) che riscrive il testo dell’art. 59 comma 9-bis del Decreto Legge 73/2021 (c.d. Decreto Sostegni BIS), apportando delle modifiche al concorso straordinario riservato ai docenti con 3 anni di servizio nelle scuole statali, che si sarebbe dovuto svolgere inizialmente entro il 31 dicembre 2021.
La modifica attiene allo svolgimento nello stesso anno sia dell’anno di formazione svolto anche in collaborazione con le università sia l’anno di prova (la normativa precedente prevedeva che l’anno di prova si svolgesse il successivo anno, dopo l’assunzione a tempo indeterminato).
Il decreto deve essere approvato dalla Camera entro il 28 febbraio 2022
Ricordiamo che l’impegno del governo, e secondo quanto previsto dalla legge di bilancio, le prove del concorso dovevano svolgersi entro il 31 dicembre 2021.
Al concorso riservato, si sottolinea, potranno accedere i docenti non ricompresi nelle assunzioni da GPS I fascia, che abbiano svolto entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione un servizio nelle istituzioni scolastiche statali di almeno 3 annualità anche non consecutive negli ultimi cinque anni scolastici, valutate come tali ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124.
Ciascun candidato può partecipare alla predetta procedura in un’unica regione, per la classe di concorso per la quale sia stata maturata almeno un’annualità di servizio specifico. Le graduatorie di merito regionali sono predisposte sulla base dei titoli posseduti e del punteggio conseguito in una prova disciplinare da tenersi entro il 15 giugno 2022, le cui caratteristiche sono definite con decreto del ministro dell’istruzione.
Nel limite dei posti destinati alla procedura straordinaria i docenti vincitori collocati in posizione utile in graduatoria sono assunti a tempo determinato dall’anno scolastico 2022/2023 e partecipano con onori a proprio carico a un percorso di formazione anche in collaborazione con le università che ne integra le competenze professionali. Nel corso del contratto a tempo determinato i candidati svolgono altresì il percorso annuale di formazione iniziale e prova di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59.
A seguito del superamento della prova che conclude il percorso di cui al quinto periodo nonché del superamento del percorso annuale di formazione inziale e prova il docente è assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo con decorrenza giuridica ed economica dal 1 settembre 2023 o, se successiva, dalla data di presa del servizio, nella medesima istituzione scolastica presso cui ha prestato servizio a tempo determinato.
Le graduatorie di merito regionali decadono con l’immissione in ruolo dei vincitori.
3.ter Il comma 9-bis dell’articolo 59 del decreto legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, è sostituito dal seguente: “9-bis. In via straordinaria per un numero di posti pari a quelli vacanti e disponibili per l’anno scolastico 2021/2022 che residuano dalle immissioni in ruolo effettuate ai sensi dei commi 1, 2, 3 e 4, salvi i posti di cui ai concorsi per il personale docente banditi con i decreti del capo del dipartimento per il sistema educativo e di istruzione e formazione del ministero dell’istruzione nn. 498 e 499 del 21 aprile 2020, pubblicati nella gazzetta ufficiale, 4a serie speciale, n. 34 del 28 aprile 2020, è bandita una procedura concorsuale straordinaria per regione e classe di concorso riservata ai docenti non compresi tra quelli di cui al comma 4 che abbiano svolto entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione un servizio nelle istituzione scolastiche statali di almeno 3 anni anche non consecutivi negli ultimi cinque anni scolastici, valutati ai sensi dell’articolo 11, comma 14 della legge 3 maggio 1999, n. 124. Il bando determina altresì il contributo di segreteria posto a carico dei partecipanti, in misura tale da coprire integralmente l’onere della procedura concorsuale. Ciascun candidato può partecipare ala procedura in un’unica regione e per una sola classe di concorso e può partecipare solo per una classe di concorso per la quale abbia maturato almeno un’annualità valutata ai sensi del primo periodo. Le graduatorie di merito regionali sono predisposte sulla base dei titoli posseduti e del punteggio conseguito in una prova disciplinare da tenersi entro il 15 giugno 2022, le cui caratteristiche sono definite con decreto del ministro dell’istruzione. Nel limite dei posti di cui al presente comma, che sono resi indisponibili per le operazioni di mobilità e immissioni in ruolo, i candidati vincitori collocati in posizione utile in graduatoria sono assunti a tempo determinato dall’anno scolastico 2022/2023 e partecipano con onori a proprio carico a un percorso di formazione anche in collaborazione con le università che ne integra le competenze professionali. Nel corso del contratto a tempo determinato i candidati svolgono altresì il percorso annuale di formazione iniziale e prova di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59. A seguito del superamento della prova che conclude il percorso di cui al quinto periodo nonché del superamento del percorso annuale di formazione inziale e prova il docente è assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo con decorrenza giuridica ed economica dal 1 settembre 2023 o, se successiva, dalla data di presa del servizio, nella medesima istituzione scolastica presso cui ha prestato servizio a tempo determinato. Il percorso di formazione di cui al quinto periodo e la relativa prova conclusiva sono disposte con decreto del ministro dell’istruzione. Le graduatorie di cui al presente comma decadono a seguito dell’immissione in ruolo dei vincitori”.
ECCO GLI ALTRI EMENDAMENTI APPROVATI
Di seguito le altre principali novità per la scuola.
Aggiornamento Gps
Lo scontro politico sulla scuola è arrivato, come già accennato, sull’aggiornamento delle Gps e i nuovi inserimenti. Respinto l’emendamento riformulato dal Governo che chiedeva la proroga dell’aggiornamento.
GPS Sostegno prima fascia e proroga assunzioni
Il testo dell’emendamento approvato al Milleproroghe riapre la prima fascia GPS elenchi di sostegno per assunzione in ruolo anche nell’a. s. 2022/2023. Nel frattempo gli specializzati e gli specializzandi TFA potranno essere immessi in ruolo se concludono il corso in tempo.Inserimento idonei nelle graduatorie di merito
Approvato anche l’emendamento relativo all’inserimento nelle graduatorie di merito degli idonei. A beneficiarne saranno gli idonei Stem, cioè i docenti che avevano superato le prove del concorso STEM 2021 ma che non rientravano nel contingente per l’immissione in ruolo.