Nella giornata di ieri, avevamo, per primi, dato notizia che la prova preselettiva del concorso ordinario a posti di dirigenti scolastici, si sarebbe svolta fra il 23 e il 25 maggio-clicca-, e, finalmente, dopo tanta attesa, il Ministero dell’Istruzione ha confermato la nostra comunicazione ufficializzando che la PROVA PRESELETTIVA DEL CONCORSO A POSTI DI DIRIGENTE SCOLASTICO SI SVOLGERA’ IL 23 MAGGIO 2024.
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AVVISO PROVA PRESELETTIVA CONCORSO DIRIGENTI SCOLASTICI
E’ previsto un unico turno giornaliero, su tutto il territorio nazionale, dalle ore 14:30 alle ore 15:45. Le operazioni di identificazione avranno inizio alle ore 13:30 del giorno della prova
Ora, bisogna aspettare che l’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE nel cui ambito territoriale è stata prodotta la domanda, pubblichi sul sito istituzionale le indicazioni relative alle scuole in cui bisognerà recarsi per sostenere tale prova (almeno 15 giorni prima, quindi entro il 5 maggio)
SI RICHIAMA L’ATTENZIONE DI TUTTI I CANDIDATI:
I candidati che non ricevono comunicazione di esclusione dalla procedura sono tenuti a presentarsi, per sostenere la prova preselettiva, muniti di
- un documento di riconoscimento in corso di validità
- del codice fiscale
- della ricevuta attestante l’avvenuta presentazione della domanda
- nonché della ricevuta attestante il versamento del contributo di segreteria, da esibire al momento delle operazioni di riconoscimento.
SI RICORDA CHE LA PROVA, COME PREVISTA DAL BANDO, E’ COSI’ ARTICOLATA:
Sei quesiti per ciascuno degli ambiti disciplinari previsti dall’articolo 7, comma 2 del DM 13 ottobre 2022, n. 194, e precisamente:
- Normativa riferita al sistema educativo di istruzione e di formazione e agli ordinamenti degli studi in Italia con particolare attenzione ai processi di riforma in atto;
- Modalità di conduzione delle organizzazioni complesse e di gestione dei gruppi, con particolare riferimento alla realtà delle istituzioni scolastiche ed educative statali;
- Processi di programmazione, gestione e valutazione delle istituzioni scolastiche, con particolare riferimento alla predisposizione e gestione del Piano triennale dell’offerta formativa, all’elaborazione del Rapporto di autovalutazione, del Piano di miglioramento e della Rendicontazione sociale, nel quadro dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e in rapporto alle esigenze formative del territorio;
- Organizzazione degli ambienti di apprendimento, con particolare riferimento all’inclusione scolastica, all’innovazione digitale e ai processi di innovazione nella didattica, all’interno di una adeguata progettazione pedagogica;
- Organizzazione del lavoro e gestione del personale, con particolare riferimento alla realtà del personale scolastico;
- Valutazione ed autovalutazione del personale, degli apprendimenti e dei sistemi e dei processi scolastici;
- Elementi di diritto civile e amministrativo, con particolare riferimento alle obbligazioni giuridiche e alle responsabilità tipiche del dirigente scolastico, nonchè di diritto penale con particolare riferimento ai delitti contro la pubblica amministrazione e in danno di minorenni;
- Contabilità di Stato, con particolare riferimento alla programmazione e gestione finanziaria presso le istituzioni scolastiche ed educative statali e relative aziende speciali;
e due quesiti per l’ambito disciplinare i) dello stesso articolo.
- Sistemi educativi dei Paesi dell’Unione europea.
Ogni quesito presenterà quattro opzioni di risposta, di cui solo una è corretta. Ogni risposta corretta varrà 1 punto, mentre una risposta non data o errata non vale punti. I candidati ricevono un set casuale e diverso di quesiti.
Al termine dei 75 minuti, il sistema interromperà la procedura e registra definitivamente le risposte date dal candidato fino a quel momento. Ogni domanda consente una sola risposta. Fino alla registrazione definitiva da parte del sistema o fino alla scadenza del tempo a disposizione, il candidato può correggere le risposte precedentemente date.
Ammissione alla prova scritta
Accederà alla successiva prova scritta un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti messi a concorso per ciascuna regione. Saranno inoltre ammessi tutti coloro che, al termine della preselezione, avranno conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo candidato ammesso.
RIPUBBLICHIAMO IL NUMERO DEI POSTI PER REGIONI E LE DOMANDA PRODOTTE.