Siamo alle solite: Il Ministero dell’Istruzione “cento ne pensa” e a stento “ne fa una”.
E’ proprio il caso della pubblicazione della Ordinanza Ministeriale sulla formazione delle nuove graduatorie di istituto personale ata, attesa da circa 2.000.000 di aspiranti. Ed è proprio questo che preoccupa: il gran numero di domande previste che si riverseranno nelle scuole, già al limite del collasso !!
Infatti, a breve le scuole, a parte le già note difficoltà e innumerevoli adempimenti amministrativi in cui si dibattono da Febbraio dello scorso anno anche a causa della pandemia da coronavirus .
Vogliamo, in proposito sottolineare che non è affatto vero che le scuole lavorano di meno perchè chiuse. Chi afferma questo DICE DELLE ENORMI FALSITA’.
Le scuole, eccetto nel mesi di marzo e prima quindicina di aprile del 2020 sono state sempre aperte ed hanno assicurato sempre i servizi amministrativi e didattici. Si provi a dire il contrario e dovrà dimostrarlo !!!
I servizi amministrativi, poi, hanno dovuto sobbarcarsi anche tutta la gestione, con la collaborazione del personale ausiliario, delle attività di prevenzione e messa in sicurezza, con fondi del Ministero che arrivavano senza alcuna specificazione, con circolari contraddittorie fra di loro, con il panico che avvolgeva i dirigenti scolastici poco avvezzi alla gestione dell’emergenza e delle conseguenti decisioni in materia di approvvigionamento del materiale di sicurezza e di disinfestazione.
Per non dire, poi, ancora, delle difficoltà per gestire l’enorme quantità di domande per la costituzione delle GPS che, di fatto, con l’assenza degli uffici scolastici territoriali (ormai privi di personale e con dirigenti preposti che, nella maggior parte dei casi, non provenendo dalla carriera amministrativa del Miur, spesso hanno difficoltà nella gestione dei predetti uffici.).
Tornando alla graduatoria ata, dobbiamo rilevare che dal 16 febbraio il CSPI ha espresso il proprio parere sullo schema di decreto del Ministro dell’Istruzione di aggiornamento delle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia del personale ATA per il triennio scolastico 2021-2023, il Ministero, incurante del fatto che a breve le scuole saranno sommerse da altri numerosissimi adempimenti (organici, trasferimenti, contabilità, etc), ancora tergiversa sulla pubblicazione dell’ordinanza, con l’effetto che è probabile che verrà ufficializzata contestualmente alla presentazione delle domande di mobilità, lasciando le scuole nel caos più completo e con le graduatorie che, inevitabilmente, non saranno pubblicate entro settembre e conferimento di nomine fino all’avente diritto e successivi licenziamenti.
INSOMMA, CHE DIRE, CAMBIANO I REGISTI MA LA TRAMA RESTA SEMPRE DI BASSO LIVELLO !!!
PER IL MOMENTO PUBBLICHIAMO IL PARERE CSPI SULLA BOZZA DELL’ORDINANZA-CLICCA PER SCARICARE