Nonostante le assicurazioni ministeriali sull’imminente avvio delle procedure di immissione in ruolo, allo stato attuale il MEF ancora non ha autorizzato il contingente massimo di nomine effettuabili, motivo per cui il Ministero dell’Istruzione non può procedere a determinare la distribuzione dei posti destinati alle assunzioni per classi di concorso, posti curriculari e sostegno fra le varie regioni e province.
Nei nostri precedenti notiziari abbiamo chiarito:
A) la procedura attraverso cui i destinatari di immissione in ruolo dovranno procedere a scegliere la provincia (inclusi in graduatori di merito concorso 2016 e concorsi straordinari) e successivamente la sede scolastica (a livello provinciale ) e, per i soli inclusi in GAE, la sede scolastica nella provincia in cui sono inclusi nella predetta graduatoria – CLICCA QUI,
B) la sequenza operativa e la scansione delle nomine fra le varie procedure-CLICCA QUI
Vediamo, ora, come si articoleranno le FASI DI IMMISSIONE in ruolo fra le diverse tipologie concorsuali e Gae:
PREMESSA
Occorre ancora una volta precisare che tutti coloro che sono inclusi nelle graduatorie concorsuali 2016 e concorsi straordinari 2018/2020 dovranno OBBLIGATORIAMENTE consultare giornalmente, subito dopo che il Ministero avrà pubblicato la distribuzione dei posti fra le varie regioni, il SITO DELL’USR REGIONALE in cui risultano inclusi nella relativa graduatori. Infatti, la convocazione AVVERRA’ ESCLUSIVAMENTE CON AVVISO PUBBLICATO SU TALE SITO.
Il numero dei convocati sarà sicuramente superiore a quello dei posti destinati all’immissione in ruolo al fine di garantire l’ottimizzazione delle nomine a seguito di eventuali rinunce con scorrimento, quindi, delle graduatorie.
Non sarà possibile avere conoscenza delle scelte effettuate dagli altri destinatari della convocazione per cui gli interessati dovranno scegliere la provincia (si ripete per inclusi in graduatorie concorsuali regionali) sulla base delle preferenze in ordine di scelta secondo personali indicazioni.
La scelta avverrà in ogni caso solo in modalità telematica con il sistema ministeriale POLIS. A tal fine è già disponibile su istanze on line la funzione telematica per le immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2021/22 che permetterà di esprimere le proprio preferenze di provincia e\o classe di concorso.
LE VARIE FASI: La procedura sarà articolata in due fasi:
1^ FASE
TURNO A) IL CANDIDATO sceglie la classe di concorso e provincia, in ragione dell’inclusione nella graduatoria di merito concorsuale regionale (2016- concorso ordinario e 2018/2020 concorsi straordinari). In sostanza, gli aspiranti dovranno indicare, in ordine di preferenza, gli abbinamenti classe di concorso (tipo posto)/provincia con i quali intendono partecipare alle “convocazioni. Una volta assegnata la provincia agli aspiranti presenti nelle graduatorie dei concorsi l’esito di questa primo TURNO viene comunicato tramite mail.
TURNO B) IL CANDIDATO sceglie la classe di concorso, in ragione dell’inclusione nella GAE provinciale
ATTENZIONE: anche per la GAE, nonostante si faccia riferimento alla inclusione nella graduatoria provinciale, occorre comunque indicare l’abbinamento tra il tipo di posto (o la classe di concorso) e la provincia, che ovviamente sarà quella cui afferisce la graduatoria a esaurimento. Il sistema, per individuare le priorità di cui tenere conto nel disporre l’assunzione, farà riferimento alla sequenza di abbinamenti fra classe di concorso (o tipo di posto) e provincia decisa dall’interessato.
2^ FASE
TURNO A) Procedura di scelta della sede all’interno della provincia su individuazione sia da graduatoria concorsuale (2016 ovvero 2018/2020) che da GAE. La sede scolastica sarà assegnata prima a coloro che sono inclusi nelle procedure concorsuali e poi a quelli in GAE.
SI BADI BENE che la FASE 1 E LA FASE 2 sono due procedure distinte per cui gli aspiranti a nomina saranno chiamati ad effettuare due autonome istanze per partecipare alle operazioni: una prima istanza finalizzata all’individuazione da GM o da GAE; una seconda istanza finalizzata alla assegnazione della sede.