Con il DM n. DM n. 242 del 30.7.2021, solo per l’anno 2021, è stato possibile conseguire il ruolo anche per quei docenti che, iscritti in 1^ fascia delle GPS , erano in possesso di:
- i docenti di sostegno (senza riferimento a requisiti di servizio).
- i docenti di posto comune che potevano vantare almeno tre anni di servizio su posto comune svolti nella scuola statale negli ultimi dieci anni oltre l’anno in corso. Il servizio poteva essere stato svolto anche in grado di scuola o classe di concorso diversa, purché su posto comune.
I posti disponibili per classe di concorso e provincia sono stati quelli rimasti dalla fase precedente (ossia non vi erano più docenti nel 50% GaE o erano esaurite le corrispondenti graduatorie di merito dei concorsi), e dopo aver accantonato i posti per i concorsi ordinari ancora non svolti.
Premesso quanto sopra, appare evidente che l’operazione tanto decantata dal Ministro Bianchi non poteva che dare, viste le condizioni e i presupposti per poter partecipare alla procedura, scarsi risultati e deludere i tanti precari della scuola. Infatti le assunzioni da GPS di prima fascia per l’anno scolastico 2021/22 sono state solo 11.997. Potevano essere di più, ma i vincoli di legge hanno impedito di assumere più persone, nonostante siano rimasti disponibili circa 60 mila posti.
In base ai dati diffusi dal Ministero dell’Istruzione, le assunzioni da GPS per il 2021/22 sono state meno di 12.000 e collocate quasi esclusivamente nel sostegno:
Posti comuni: 721
- Infanzia 6
- Primaria 117
- Secondaria di I grado 216
- Secondaria di II grado 382
Posti di sostegno: 11.272
- Infanzia 278
- Primaria 2982
- Secondaria di I grado 4666
- Secondaria di II grado 3350
Nel corso di quest’anno scolastico, la procedura prevede che i docenti affrontino il percorso dell’anno di prova e formazione, con una prova disciplinare finale.
I docenti nominati da graduatorie provinciali per le supplenze, hanno firmato un contratto a tempo determinato. Nell’anno scolastico 2021/22 svolgeranno l’anno di prova e formazione, e poi una prova finale per ottenere il ruolo definitivo.
La prova finale consisterà in un colloquio con commissione esterna, basato sui programmi di cui all’allegato A al DM n. 327/2019 per la scuola dell’infanzia e primaria e di cui all’allegato A al DM n. 201/2020 per la scuola secondaria di I e II grado.